venerdì 4 aprile 2008

Analisi (quasi) scientifica del cervello femminile


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Dopo aver analizzato il cervello maschile, vi sveliamo oggi i risultati di una ricerca approfondita sul cervello femminile.

Il cervello femminile è di dimensioni leggermente inferiori a quello maschile, tuttavia è più denso e ha un peso specifico maggiore, in virtù della maggior “compressione” delle cellule e di una più fitta rete di collegamenti sinaptici intracellulari. Ulteriore differenza da sottolineare è l’abbondare di lobi e aree dedicate a funzioni specifiche: se nell’uomo contiamo tre macrozone ognuna che presiede ad un ambito generico di funzioni, nella donna contiamo almeno venti di queste zone, con funzioni altamente diversificate.
Contrariamente a quanto si crede, il cervello femminile è sì più ricco di risorse rispetto a quello maschile, ma si inceppa spesso e volentieri in seguito al sovraccarico di informazioni; talvolta la tortuosità e il grande numero di cellule a disposizione, porta l’insorgenza di un fenomeno chiamato in gergo “pippa mentale”, ovvero il perenne circolare dell’impulso nervoso all’interno del cervello senza che questo possa esplicitarsi nell’azione. Ciò è da considerarsi alla stregua di un difetto di fabbrica dell’individuo donna, tuttavia le conseguenze possono essere molto gravi: l’ingolfamento del cervello, se persistente, ha gravi ripercussioni sul fisico e sulla percezione di sé dell’individuo donna, che possono anche sfociare in una patologia definita “sindrome della smeriglia-maroni” che nella sua forma più acuta può culminare in “zitellaggine ad aeternum”.
Passiamo ora a descrivere le più importanti zone del cervello femminile:

  1. Ghiandola dello shopping. Questa piccola ghiandola è sempre attiva ma raggiunge il suo picco d’azione durante i saldi e secerne una quantità di ormoni tale che la donna, se in prossimità di esercizi commerciali, è portata inesorabilmente ad acquistare qualsivoglia tipo di oggetto, con una predilezione per i capi di abbigliamento sopra le 100 euro.
  2. Ghiandola del mal di testa. Retaggio della preistoria, questa ghiandola serviva a proteggere la donna da gravidanze indesiderate, rendendola non disponibile all’accoppiamento. In tempi moderni e con l’avvento dei contraccettivi si è evoluta fino ad assumere la funzione di strumento di ricatto e punizione nei confronti del partner, o più semplicemente manifesta apertamente la volontà recondita di farsi gli affaracci propri dell’individuo donna.
  3. Lobo frontale del gossip. Funziona in combinazione con la ghiandola dello shopping, ma i suoi picchi non coincidono col periodo saldi, bensì si verificano ogni qualvolta l’individuo donna si consorzia con almeno un altro individuo donna. Se i due picchi (gossip + shopping) si trovano a coincidere, il bombardamento ormonale è tale da generare pesantissime ricadute sul conto in banca del partner.
  4. Lobo occipitale dello specchio. È l’area del cervello preposta alla percezione del proprio fisico e al fisico di tutti gli altri individui che l’individuo donna incrocia. Il lobo controlla la percezione e la valutazione di gonadi, pene e spalle negli individui maschi, seno, capelli e culo negli individui donna, accumuli di grasso e smagliature nel proprio fisico.
  5. Centro della pucciosità. E’ il responsabile della passione sfrenata delle donne per bambini, animali con gli occhi lucidi e il pelo arruffato, colore rosa o derivati, pizzi volant tulle e chiffon, bomboniere, matrimoni. Controlla anche le reazioni di estrema partecipazione a eventi luttuosi o tristi quali funerali, film d’amore, servizi di studio aperto, e ancora matrimoni.
Grazie Ale...

Ci sono addirittura 6 commenti!!


Gianluca Pistore ( 4 aprile 2008 alle ore 15:42 )

ciao, bel blog, che ne diresti di uno scambio link?

www.gianlucapistore.com


ciao

Manu (4 aprile 2008 alle ore 15:49 )
Subito Gianluca! Sei già nella mia lista amici. Dimmi quando fai lo stesso.. ciao!!
Pellescura ( 5 aprile 2008 alle ore 10:39 )

Sì, Mi sembra il classico blog da linkare assolutamente.

Liby ( 5 aprile 2008 alle ore 20:32 )

Ciao

... spero di fare cosa graduta, fornendoti l'analisi, .. quasi scientifica, che Giobbe Covatta da del cervello maschile ... per par condicio ;-)) :

Il cervello maschile è suddiviso in tre lobi principali:
-il lobo centrale, il più grande,è interamente dedicato al sesso e diviso in due porzioni: la prima(che copre il 97% del lobo) corrisponde al sesso teorico che il maschio fa, mentre la parte rimanente(il 3%)corrisponde a quello pratico.
Questa porzione è divisa a sua volta in due parti: il 2,5 %è la percentuale di sesso pratico che fa da solo, mentre lo 0,5% quello che fa in comitiva.
Strettamente connesso alle funzioni di questa parte del cervello è il cervelletto, organo che nel maschio è interamente dedicato alla vista.
Esso è diviso in percentuali nella stessa misura del lobo centrale, ovvero 97% e 3 %. Infatti col 3% del cervelletto il maschio guarda l'intero universo, mentre il restante 97% è dedicato all'osservazione e valutazione del culo di tutte le donne che attraversano il suo campo visivo.
-Il lobo anteriore del cervello maschile, detto lobo del Trap,è invece interamente dedicato al calcio.
Studi antropologici hanno dimostrato che anticamente tale porzione del cervello era ridotta e funzionava solo un giorno alla settimana, ma poi essa si è evoluta e, per far fronte alle nuove esigenze di habitat, è diventata attiva sette giorni su sette,
-Il lobo posteriore invece è sempre stato di grosse proporzioni, in quanto da esso dipende la facoltà del maschio di dire milioni di puttanate.
Oltre a questi tre lobi, nel cervello troviamo anche una serie di ghiandole fondamentali che condizionano e determinano i comportamenti peculiari del maschio umano.
GHIANDOLA REFLEX. Essa fa sì che il maschio riesca a mantenere l'attenzione nei confronti di ciò che dice la fidanzata per non più di un sessantesimo di secondo, prima di riprendere a pensare ai casi propri.
FBF e SS: sono due ghiandole strettamente collegate tra di loro. La prima ovvero la ghiandola "Fate bene fratelli" serve al maschio per coordinare i movimenti in modo da riuscire a farsi male anche con un apribottiglie. La seconda, la ghiandola "Santo spirito", fa sì che non appena il maschio si è fatto male, bestemmi per due o tre ore.
GHIANDOLA Farenheit. Essa agisce in modo meccanico: appena il maschio raggiunge la temperatura corporea di 37,1°C entra in coma.
J: ghiandola Joker. Grazie ad essa il maschio, la mattina appena sveglio, ha un'erezione straordinaria, che non serve assolutamente a nulla e dura pochi secondi.
Ottiene solo l'effetto di far avere un fremito alla moglie che gli dorme di fianco, la quale esclama: "Ooooh!". Ma il maschio dice:"No, no, è solo uno scherzo" e tutto torna come se nulla fosse stato.
H: ghiandola Horse, che serve al maschio al controllo del cavallo dei pantaloni e di tutto ciò che in esso è contenuto. Il controllo avviene tramite poderose smanacciate eseguite a mani nude oppure con le mani in tasca.

Liby

Manu (6 aprile 2008 alle ore 02:26 )
Liby hai fatto cosa graditissima, ma... l'avevo già inserito!!
Comunque grazie lo stesso per il pensiero!!
Liby ( 7 aprile 2008 alle ore 08:29 )

... sorry ;-((

Liby


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