giovedì 4 settembre 2008

Paolo Barnard su Grillo e Travaglio


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Trovo molto interessante il punto di vista di Paolo Barnard.
E se fosse davvero così? E se Grillo, Travaglio e compagnia non fossero solo un circo mediatico accollato al sistema (magari inconsapevolmente)?
Se fossero veramente solo la valvola di sfogo di un popolo (quello italiano), storicamente cianciarone e inattivo, deluso ma fermo?

Ci sono addirittura 7 commenti!!


Paola Romitelli ( 4 settembre 2008 alle ore 17:02 )

Un poco fermi, in effetti lo siamo!

Andrea De Luca ( 5 settembre 2008 alle ore 02:47 )

beh si

Ale ( 5 settembre 2008 alle ore 14:58 )

Certo! Il popolo italiano è fermo e deluso, ma come mai? Perchè non c'è informazione! Lui dice che manca la cultura, ma perchè manca la cultura? Perchè al governo c'è gente che vuole impedire tutto questo. Io senza Beppe Grillo, Travaglio e tutti gli altri che fanno informazione vera non avrei scoperto la verità su quello che è diventata l'Italia negli ultimi anni.

Temi importanti taciuti da Grillo e gli altri? Ma che vaccate dice? L'Alitalia non è un problema importante? Le varie Leggi-Gasparri e le vicende di Rete 4?

Barnard dice che non vengono dette molte cose, ma ha fatto l'esempio di una sola. Paragonandola oltretutto all'oscuramento della rete, che la ritengo una delle cose peggiori che potrebbero mai capitare. Assisteremmo a una stretta dittatura virtuale, e sarà ancora peggio perchè sarà difficile fare qualcosa.

Grillo e gli altri a volte parlano dei problemi, ma puntando direttamente su chi li causa il problema: il governo italiano.

E poi lui cosa vuole fare? Incontri seri una volta alla settimana? L'ha detto lui stesso che sarebbe un lavoro più noioso e faticoso. E allora chi lo farebbe?

Il ragazzo di 20 anni se dovesse scegliere tra una birra con gli amici e sentire discussioni noiose e brutte sull'Italia che va in malore, sceglierebbe senza batter ciglio la birra. Questo perchè non è informato magari come lo posso essere io.

E se mi viene posta la scelta tra una birra e le parole di questo tizio, dopo aver visto questo video, sceglierei sicuramente la birra. Perchè non ci sto proprio a perdere il mio tempo a sentire un tizio che ha la lingua in bocca solo per dire cavolate e commentare delle fatiche altrui.

Lui dice che ci ha già provato a fare questa informazione...ma chissà come mai non ha funzionato.

Grillo e Travaglio hanno messo su un duo incredibile: Grillo, grazie soprattutto alle sue vicende passate in televisione, è molto più visibile al pubblico e Travaglio, fornisce preziose informazioni di cui si dovrebbe discutere ogni sacrosanto giorno, e non uno alla settimana.

Dico anche che sono sicuro che alcune persone vanno ai V-Day non per manifestare il proprio disappunto, non per sentire della vera informazione, ma solo perchè "Ho sentito dire che c'è Beppe Grillo e quindi dovrei divertirmi". Ma sono altrettanto sicuro che dopo che la manifestazione è finita, in quelle persone qualcosa sia scattato, che Grillo non è solo un comico, e Travaglio non una persona qualunque che scrive sui giornali.

Anonimo ( 6 settembre 2008 alle ore 18:46 )

Penso che ci sia molto di vero in quello che dice Barnard.I grillini ricordano troppo i sostenitori dell"Uomo qualunque". Cavalcare il dissenso è facilissimo, e ancora una volta gli italiani si dimostrano le classiche pecore che quando il dito(sia di Grillo, di Travaglio o di chiunque altro) indica la luna, eccoli tutti a guardare il dito, anzi, le due dita alzate a V:soddisfatti, appagati,rassicurati...

Matteo L. ( 7 settembre 2008 alle ore 12:08 )

Posso essere sincero? Secondo me questo qui ha sparato tante di quelle cazzate che metà bastavano. Lasciando perdere per un attimo Grillo, andiamo a chiedere in Inghilterra, negli USA, in Australia (e potrei continuare) se Travaglio, Gomez, Stella etc etc fanno il loro lavoro di GIORNALISTA o se fanno altro. Chiudiamo le televisioni perchè ci stanno rincoglionendo a forza di cazzate e non sappiamo più riconoscere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Grazie per aver dato spunto alla discussione sul tema e mi piacerebbe scambiare il link con te. Se vuoi sarò ben contento

Anonimo ( 8 settembre 2008 alle ore 06:02 )

Ciao Manu,
se in parte può essere vero che le persone citate da Bernard sono un valvola di sfogo, è anche verissimo che le stesse persone sono quelle che alzano la pressione nel "boyler" e di questo io le ringrazio.
Senza di loro io non saprei tutte le cose che so adesso.
Il lavoro grigio di consapevolezza ed informazione lo stiamo facendo noi con i nostri blog. Credo (parlo a titolo personale) che stiamo crescendo anche culturalmete grazie ai blog.
Grillo, Travaglio, Stella etc etc servono a far esplodere le bombe perchè hanno in mano una certa forza mediatica, noi ci lavoriamo dietro. Pian piano, un po' alla volta informandoci e scambiandoci le notizie e prendendo coscienza di ciò che ci circonda. 4-5 anni fa questo non accadeva. Correggimi se sbaglio.

Un carissimo saluto!
Hey, ti aspetto in Brasile eh!!!
Ciao.
Luca

Manu (9 settembre 2008 alle ore 23:02 )
Caro Luca, credo che Barnard abbia parzialmente ragione. E' vero che Internet rappresenta una fonte di informazione libera (per ora), ma è anche vero che, almeno in Italia, esso rappresenta una fonte di informazione che incontra un numero di persone molto limitato e perlopiù già posizionato ideologicamente.

Il discorso inoltre è un altro. Anche se non si condivide il discordo delle valvole di sfogo, bisogna però notare che si dice tanto, ma si fa molto poco; le persone che partecipano ai V-DAY pensano di andare ad uno spettacolo comico, più che ad una manifestazione e le iniziative di massa che hanno avuto un qualche successo si contano sulla mano monca di capitano uncino...

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